La realtà aumentata trova diverse applicazioni nell’industria, conoscendo quali sono i suoi utilizzi è possibile capire dove e come può entrare nelle aziende.
L’ubiquità non è più un sogno ma è un dono della scienza, infatti grazie ai visori a realtà aumentata i tecnici potranno visitare più località nello stesso tempo.
Con questo teletrasporto virtuale i costi di viaggio si annullano e l’ambiente ringrazia così come il lavoratore che può tornare a casa a fine turno.
Mani libere da telecamere o luci, possono agire indisturbate sotto la guida di un team di occhi esperti, pilotate da chi davvero può risolvere il problema.
Grazie alle telecamere sui visori e all’interazione diretta tra software e utenti, è possibile intervenire senza costringere i tecnici a spostarsi in posizione potenzialmente pericolose.
Non solo, la supervisione remota della persona più qualificata rende a sua volta più sicuro ogni intervento grazie alla collaborazione “a quattrocchi” in tempo reale.
Ogni interruzione di servizio, ogni intervento che viene rimandato per l’assenza del personale qualificato è un costo che le aziende sono abituate a sostenere.
Ma la soluzione oggi c’è e passa tramite l’utilizzo di visori e software di collegamento remoto.
Con naturalezza i tecnici utilizzano questa tecnologia perché è intuitiva, richiede pochi strumenti per essere realizzata e, una volta configurata, si attiva in pochi istanti.
Istruzioni di lavoro, annotazioni, animazioni 3d possono essere riprodotte nel campo visivo dell’utente, sovrapponendole alla realtà.
Sia quando a supportare l’utente c’è una persona sia quando è un software a eseguire istruzioni, l’esperienza è coinvolgente ma non invasiva. Non ci sono tempi di adattamento come in un mondo totalmente virtuale, né particolari comandi da ricordare per muoversi, il visore è una scelta pratica e funzionale per moltissime applicazioni quotidiane.
Potendo registrare ciò che avviene, è possibile creare tutorial tecnici, video dimostrativi, generando un’opportunità replicabile e trasformabile da una situazione una tantum.
Diventa così possibile per un operatore apprendere velocemente le sue mansioni diventando così più velocemente operativo e produttivo.
Facilita il trasferimento di competenze per l’assemblaggio e la manutenzione dei macchinari sia per i produttori che per chi le utilizza.
Si riducono i tempi di esecuzione e il margine di errore grazie al collegamento con l’unità centrale di calcolo che elabora e decodifica ogni immagine acquisita quasi in tempo reale.
Si può effettuare una verifica del lavoro svolto, confrontando il risultato con il modello di riferimento ma anziché passare da un’immagine ad un’altra ripetutamente cercando le differenze, si sovrappone l’immagine reference alla ripresa live, come fosse una velina per cartamodelli.
Un tecnico qualificato può effettuare interventi anche su macchine nuove senza perdere tempo nella formazione. Creando dei manuali interattivi, il tecnico è guidato dalle giuste informazioni al momento giusto.
In SiVaF Informatica sviluppiamo e testiamo continuamente soluzioni innovative per trovare i prodotti giusti per i nostri clienti. Consigliamo l’utilizzo dei visori a realtà aumentata per la manutenzione, la progettazione, la supervisione degli impianti e il controllo qualità dei prodotti..