L’industria 4.0 nel 2023 si caratterizza per alcuni elementi dati per assodati (interconnessione macchine e i reparti magazzino e produzione digitalizzati) e altri che saranno le basi per il passaggio alla prossima rivoluzione industriale 5.0 che, come sostengono già molti esperti, è già iniziata.
Infatti proprio l’avvio della rivoluzione industriale 5.0 determina i passi da compiere lungo questo 2023 per rimanere competitivi ed essere equipaggiati ad affrontarla.
La check list per Industria 4.0 del 2023
Primo della lista è, e rimane, l’interconnessione di tutte le macchine e/o postazioni. Questa è condizione sine qua non per qualsiasi passo successivo.
Digitalizzazione delle aziende. Il Magazzino e il reparto di Produzione, che naturalmente sono spesso gli unici ambienti su cui si effettuano i maggiori investimenti sono solo due dei tanti reparti che le aziende hanno. Affinché l’investimento non sia vanificato in poco tempo, occorre digitalizzare qualsiasi reparto, ogni procedura interna o esterna che viene svolta e che fa parte del processo lavorativo.
L’azienda deve creare un collegamento diretto con i fornitori. Questi interagiranno, entro limiti e ambiti di loro competenza, in maniera autonoma e interattiva con il sistema gestionale. Quest’ultimo beneficiando di maggiori informazioni in tempo reale, permetterà agli amministratori di governare l’azienda in modo dinamico ma secondo condizioni e regole assegnate.
Il processo che va dall’acquisizione all’affiliazione e quindi al mantenimento del cliente, nel 2023, prevede che questi abbia la possibilità di interazione diretta ed autonoma con l’azienda. Senza più un “customer care” fatto da persone, oggi il mercato richiede che oltre alla solita velocità e completezza delle informazioni queste possano debbano essere accessibili facilmente.
Know-how. Il valore della conoscenza è noto, in particolare per quelle aziende che hanno nel loro expertise la ragione del loro successo, ma la durata del vantaggio competitivo che ne deriva si riduce sempre più velocemente. Il processo di miglioramento continuo ha come componente di maggioranza la formazione continua.
La conservazione della conoscenza acquisita
La propensione a ricerca e sviluppo
La condivisione delle informazioni
Interconnessione macchina
Si.Va.F. Informatica ha risolto questo problema sviluppando FieldbusManager che può collegare qualsiasi macchina a qualsiasi gestionale.
La soluzione più semplice, rapida ed efficace che permette di acquisire dati dal campo e alimentare di informazioni i sistemi gestionali.
Digitalizzazione azienda
Il Ritorno sull’investimento ROI è positivo in poco tempo ma, il valore maggiore si ha nel miglioramento delle performance aziendali.
Incentivi e bonus rendono questo passaggio meno oneroso economicamente permettendo un processo iterativo, con investimenti a 12 mesi per un passaggio al digitale completo ed efficace.
In Si.Va.F. abbiamo sviluppato un MES per aziende di produzione che potendo comunicare con qualsiasi gestionale, crea gli anelli mancanti tra il reparto di produzione e tutti gli altri anche in strutture frammentate ed eterogenee.
Oltre a rinforzare i collegamenti interni all’azienda è possibile scambiare informazioni rilevanti con clienti e fornitori, con differenti livelli di integrazione, sino ad automatizzare flussi di operazioni da e verso risorse esterne.
Ecco che la materia prima viene richiesta in automatico al fornitore, al momento del bisogno o quando il prezzo è più basso. I clienti possono conoscere lo stato di avanzamento della loro commessa in tempo reale e in autonomia, aumentando il sentimento di fiducia verso il suo fornitore e riducendo il tempo di interazione tra le parti a favore di attività dal valore aggiunto maggiore.
La digitalizzazione è un processo, frutto di analisi, di acquisizioni di dati e di riscontri sul campo. Richiede la certifica delle speculazioni formulate sulla base di obiettivi e desideri. La digitalizzazione di un’azienda è un percorso, obbligatorio e senza fine, che restituisce stabilità, efficienza e resilienza.
È possibile per le aziende passare direttamente da Industria 3.0 a Industria 5.0 ?
Metaverso e Intelligenza Artificiale
L’utilizzo di tecnologie avanzate a supporto della gestione aziendale, in particolar modo l’IA, aiuta le aziende a recuperare il gap che potrebbe essersi generato durante l’attuale rivoluzione 4.0.
Potendo partire da una situazione “analogica”, dove si lavora ancora con la carta, è possibile iniziare il processo di digitalizzazione in ritardo di anni ma, grazie al boost dato dall’intelligenza artificiale, riuscire a raggiungere rapidamente il livello di efficienza di chi questo processo l’ha iniziato vent’anni fa, nei primi anni 2000, quando la rivoluzione 4.0 è iniziata.
Non è possibile “saltare” il passaggio “Industria 4.0” perché la digitalizzazione è essa stessa indicazione di questa rivoluzione.
È però possibile compiere questo percorso più velocemente, in modo più efficiente ed onnicomprensivo.
Il costo dell’Industria 4.0 nel 2023 è finalmente sostenibile.
Man mano che l’evoluzione compie i suoi balzi, diventano più accessibili le tecnologie che erano appannaggio dei soli grandi gruppi industriali. Una PMI o una MICRO azienda artigianale riesce così a collegare le macchine, digitalizzare le postazioni manuali, acquisire valori di processo, risparmiare energia con l’efficientamento, maggior tempo libero per lo svolgimento di attività spesso trascurate e una gestione dei conti moderna e sicura.
In Si.Va.F. Informatica sviluppiamo percorsi di digitalizzazione sostenibile, adeguati e indipendenti da qualsiasi situazione di partenza, dalle dimensioni o caratteristiche delle aziende.